La zona territoriale omogenea di tipo "D" a specifica destinazione commerciale, classificata come "zona commerciale annonaria di espansione" CA/E-8-15, consente l'insediamento di medie strutture di vendita senza la necessità di previe adozioni di criteri da parte dell'amministrazione comunale ai fini del rilascio delle relative autorizzazioni, in quanto tale zona è specificamente destinata ad ospitare tali strutture commerciali. L'amministrazione comunale non può pertanto negare l'autorizzazione per l'apertura di medie strutture di vendita in tale zona, in assenza di una disciplina urbanistica che ne vieti o limiti l'insediamento, essendo la zona già classificata come idonea allo scopo. Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che, in presenza di una zona urbanistica specificamente destinata all'insediamento di medie strutture di vendita, l'amministrazione non può opporre il mancato adempimento di adempimenti procedimentali, quali l'adozione di criteri per il rilascio delle autorizzazioni, per negare l'autorizzazione all'apertura di tali strutture, in quanto la destinazione d'uso della zona costituisce di per sé il presupposto per il rilascio dell'autorizzazione, senza la necessità di ulteriori adempimenti. La massima valorizza il principio di certezza del diritto e di tutela dell'affidamento del privato nella destinazione urbanistica dell'area, impedendo all'amministrazione di opporre vizi procedimentali per negare l'autorizzazione in una zona già classificata come idonea all'insediamento di medie strutture commerciali.