Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 14845 del 31 marzo 2014

ECLI:IT:CASS:2014:14845PEN

Massima

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Il giudice di appello, adito per la revoca di una misura cautelare personale, è tenuto a limitare il proprio esame agli elementi sopravvenuti rispetto alla precedente decisione di applicazione della misura, senza poter procedere a una nuova valutazione complessiva degli elementi di fatto e di diritto già valutati in sede di applicazione della misura, in assenza di fatti nuovi rilevanti; ciò in ragione del carattere di non modificabilità che assume la decisione cautelare una volta decorso il termine per proporre riesame, salvo il sopravvenire di elementi nuovi.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MILO Nicola - Presidente

Dott. ROTUNDO Vincenz - Consigliere

Dott. PETRUZZELLIS A. - rel. Consigliere

Dott. CAPOZZI Angelo - Consigliere

Dott. PATERNO' RADDUSA Benedet - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

P.m. presso il Tribunale di Sciacca;

avverso l'ordinanza del 18/07/2013 del Tribunale di Palermo;

1. (OMISSIS), nato a (OMISSIS);

visti gli atti, il provvedimento denunziato e il ricorso;

udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. ((omissis));

udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Dr. ((omissis)), che ha concluso chiedendo l'annullamento con rinvio dell'ordinanza impugnata;

udito l'av…

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