Cassazione penale Sez. II sentenza n. 22021 del 22 maggio 2023

ECLI:IT:CASS:2023:22021PEN

Massima

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Il giudice di legittimità, nel dichiarare inammissibile il ricorso per cassazione proposto dall'imputata avverso la sentenza di conferma della condanna emessa in appello, afferma il principio secondo cui: Il giudizio di legittimità è limitato all'esame di vizi specifici della motivazione, quali la mancanza, la contraddittorietà o la manifesta illogicità della stessa, senza che sia consentita una nuova valutazione delle risultanze probatorie al fine di proporre una diversa ricostruzione dei fatti o un diverso giudizio di attendibilità delle fonti di prova. Sono pertanto inammissibili i motivi di ricorso che si risolvono in una mera critica alla persuasività, all'adeguatezza o al rigore della motivazione, senza denunciare vizi specifici, ovvero che si limitano ad evidenziare ragioni di fatto per giungere a conclusioni differenti su questioni di attendibilità e valenza probatoria degli elementi di prova, in quanto ciò comporterebbe un'inammissibile interferenza con la valutazione del fatto riservata al giudice di merito. Inoltre, il giudice di legittimità, nel disporre la trasmissione degli atti al giudice di appello per la correzione dell'errore materiale relativo all'intestazione della sentenza, afferma il principio per cui l'errore materiale, quando risulti evidente dal confronto tra il contenuto della decisione e la sua intestazione, non determina l'annullamento della sentenza, ma può essere corretto direttamente dal giudice che l'ha emessa, ai sensi dell'art. 130 c.p.p.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. RAGO Geppino - Presidente

Dott. VERGA Giovanna - Consigliere

Dott. DI PAOLA Sergio - Consigliere

Dott. BORSELLINO Maria D. - Consigliere

Dott. MINUTILLO T. Marzia - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nata a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 07/02/2022 del CORTE DI APPELLO DI L'AQUILA;
visti gli atti, l'ordinanza impugnata e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott.ssa MINUTILLO TURTUR Marzia;
lette le conclusioni del Procuratore Generale Dott.ssa COCOMELLO Assunta, che ha chiesto che il ricorso venga rigettato;
lette le conclusioni del difensore Avv. (OMISSIS), che ha chiesto l'annullamento della sentenza impugnata con ogni conseguenza di l…

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