Cassazione penale Sez. V sentenza n. 46457 del 23 novembre 2015

ECLI:IT:CASS:2015:46457PEN

Massima

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Il concorso nel reato di falso in atto pubblico, ai sensi dell'art. 476 c.p., comma 1, presuppone la formazione di un documento contraffatto da parte di pubblici ufficiali, senza che sia necessario che l'atto abbia carattere di fede privilegiata. Tuttavia, qualora il giudice di appello riqualifichi erroneamente la condotta come falso in atto pubblico ai sensi dell'art. 476 c.p., comma 2, riferito a documento dotato di fede privilegiata, ciò determina la violazione del principio di correlazione tra accusa e sentenza, ex artt. 521-522 c.p.p., configurando una nullità della sentenza. Inoltre, ove risulti accertato che il documento contraffatto sia stato utilizzato per ottenere indebitamente il riconoscimento di un beneficio economico, integrando gli estremi del reato di truffa ai danni della pubblica amministrazione, ex art. 640 c.p., comma 2, n. 1, tale condotta è correttamente sussunta in tale fattispecie, a prescindere dalle specifiche contestazioni mosse all'imputato. Infine, in presenza di tali accertamenti, qualora sia intervenuta la prescrizione dei reati contestati, il giudice deve pronunciare l'annullamento senza rinvio della sentenza, dichiarando l'estinzione dei reati per decorso del termine prescrizionale.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. LOMBARDI Alfredo - Presidente

Dott. DE BERARDINIS S. - rel. Consigliere

Dott. PALLA Stefano - Consigliere

Dott. MICHELI Paolo - Consigliere

Dott. DEMARCHI ALBENGO Paolo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS) n. (OMISSIS);
Avverso sentenza in data 13/5/14 della C. App. Palermo;
Sentito il PG. dott. Mazzotta Gabriele che ha chiesto l'annullamento senza rinvio per prescrizione, previa riqualificazione del fatto di cui al capo a) ai sensi degli articoli 482 e 476 c.p..
RITENUTO IN FATTO
Con sentenza in data 13/5/14 la Corte di Appello di Palermo riformava parzialmente la sentenza emessa dal Giudice monocratico del Tribunale in data 2-2-12, nei confronti di (OMISSIS), imputata ai sensi…

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