Il giudice amministrativo, in sede di giudizio di ottemperanza, è tenuto ad ordinare all'amministrazione soccombente di dare piena ed integrale esecuzione al giudicato formatosi a seguito di una condanna al pagamento di una somma di denaro, assegnando un congruo termine per adempiere. Decorso inutilmente tale termine, il giudice può nominare un commissario ad acta per provvedere al pagamento, nonché condannare l'amministrazione al risarcimento del danno da ritardo nell'esecuzione del giudicato, quantificato sulla base del tasso di interesse equivalente a quello delle operazioni di rifinanziamento marginale della Banca centrale europea, aumentato di tre punti percentuali, a decorrere dalla notificazione del titolo esecutivo e fino all'effettivo soddisfacimento del credito. Il giudice, nel liquidare le spese di lite, deve tenere conto del numero e della complessità delle questioni trattate, nonché della loro identità e ripetitività, ponendo le spese a carico della parte soccombente.