Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Catania sentenza n. 3867 del 2021

ECLI:IT:TARCT:2021:3867SENT

Massima

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Il provvedimento interdittivo antimafia può essere legittimamente adottato dalla Prefettura nei confronti di un'impresa anche in assenza di precedenti penali a carico dei suoi soci o dipendenti, qualora emergano elementi sintomatici di possibili infiltrazioni mafiose nella gestione dell'attività aziendale, desumibili da un complessivo quadro indiziario, valutato in modo unitario e prognostico. In particolare, il giudice amministrativo ritiene che la Prefettura possa legittimamente fondare l'interdittiva antimafia su elementi quali: il coinvolgimento di soggetti legati all'impresa in procedimenti penali per reati-spia di infiltrazioni mafiose, anche se non direttamente riferiti all'attività dell'impresa stessa; il mantenimento di contatti e collegamenti tra tali soggetti e l'impresa anche successivamente al loro formale allontanamento; il trasferimento di quote societarie a favore di soggetti potenzialmente contigui ad ambienti criminali. Tali elementi, valutati nel loro complesso e in un'ottica prognostica, possono giustificare l'adozione del provvedimento interdittivo, in assenza di automatismi o presunzioni di legge, in quanto espressione di un potere tecnico-discrezionale rimesso all'Amministrazione, sindacabile solo per manifesta illogicità, irragionevolezza o travisamento dei fatti. Il giudice amministrativo, pertanto, non può sostituire la propria valutazione a quella dell'Autorità prefettizia, se questa risulta adeguatamente motivata e fondata su elementi oggettivi.

Sentenza completa

Pubblicato il 21/12/2021

N. 03867/2021 REG.PROV.COLL.

N. 00142/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 142 del 2019, integrato da motivi aggiunti, proposto da
-OMISSIS- s.r.l., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Ufficio Territoriale del Governo -OMISSIS-- Ministero dell'Interno, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'Avvocatura dello Stato, presso i cui uffici distrettuali è domiciliato per legge in Catania, via Vecchia Ognina, 149;

per l'annullamento

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