Tribunale Amministrativo Regionale Basilicata - Potenza sentenza n. 278 del 2015

ECLI:IT:TARBAS:2015:278SENT

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La stazione appaltante, nell'affidamento di appalti pubblici, gode di ampia discrezionalità nel decidere se rinnovare o meno il contratto in scadenza, in quanto il principio fondamentale è quello della libera concorrenza, che impone l'indizione di nuove gare aperte alla partecipazione di tutti gli operatori interessati. Pertanto, la stazione appaltante non assume alcun obbligo giuridico di rinnovo automatico del contratto in favore del precedente affidatario, neppure in presenza di clausole contrattuali che prevedano tale facoltà, in quanto tali clausole non possono derogare al principio della libera concorrenza. Tuttavia, in caso di proroga del contratto nelle more dell'espletamento della nuova gara, l'amministrazione è tenuta a riconoscere all'appaltatore uscente il prezzo contrattuale originario, salvo l'adeguamento ai sensi dell'art. 115 del Codice dei contratti pubblici, non potendo unilateralmente imporre un prezzo inferiore. Inoltre, l'obbligo di revisione periodica del prezzo, previsto dall'art. 115 del Codice, non può essere derogato dalle pubbliche amministrazioni, neppure in presenza di clausole contrattuali contrarie, in quanto tale obbligo è posto a tutela dell'equilibrio contrattuale e del buon andamento dell'azione amministrativa.

Sentenza completa

N. 00820/2014
REG.RIC.

N. 00278/2015 REG.PROV.COLL.

N. 00820/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Basilicata

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 820 del 2014, integrato da motivi aggiunti, proposto dalla Cooperativa Multiservice Sud, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dagli avv.ti ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto in ((omissis)) n. 11;

contro

Comune di Potenza, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall’Avv. ((omissis)), con domicilio eletto in ((omissis)) della Mobilità presso la sede dell’Ufficio Legale dell’Ente;

per l'annullamento:

-della Del. n. 127 dell’11.9.2014 (pubblicata nell’Albo Pretorio dal 15 al 30.9.2014), con la quale la Giunta Comunale di Potenza ha diramat…

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