Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza n. 1382 del 2018

ECLI:IT:TARLE:2018:1382SENT

Massima

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Il provvedimento di demolizione di opere edilizie realizzate senza il prescritto titolo abilitativo può essere legittimamente adottato dall'amministrazione comunale, indipendentemente dalla presentazione da parte del privato di un'istanza di accertamento di conformità ai sensi dell'art. 36 del d.P.R. n. 380/2001 (Testo Unico Edilizia). La presentazione di tale istanza, infatti, determina solo la temporanea sospensione degli effetti del provvedimento di demolizione, senza incidere sulla sua legittimità, che deve essere valutata sulla base dei presupposti di fatto e di diritto esistenti al momento della sua emanazione. Pertanto, qualora l'istanza di accertamento di conformità non venga accolta espressamente o tacitamente entro il termine previsto dalla legge, il provvedimento di demolizione riacquista la sua piena efficacia.

Sentenza completa

Pubblicato il 02/10/2018

N. 01382/2018 REG.PROV.COLL.

N. 01806/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Prima

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1806 del 2012, proposto da
Pasqualina Scazzi, rappresentata e difesa dagli avvocati Nicola Flascassovitti, Francesco Flascassovitti, con domicilio eletto presso lo studio Francesco Flascassovitti in Lecce, via 95 Rgt. Fanteria 1;

contro

Comune di San Pancrazio Salentino, non costituito in giudizio;

per l'annullamento

dell'ordinanza n. 3/12 del 18/7/2012, notificata il successivo 23/7/2012, con cui il Responsabile dell'Ufficio Tecnico Comunale di San Pancrazio Salentino (BR) ha ordinato alla sig.ra Scazzi Pasqualina la demolizione delle opere eseguite senza concessione ed…

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