Cassazione penale Sez. II sentenza n. 48741 del 17 dicembre 2012

ECLI:IT:CASS:2012:48741PEN

Massima

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Il reato di associazione a delinquere finalizzata alla commissione di truffe e altri delitti patrimoniali può essere configurato sulla base di una pluralità di elementi indiziari, quali la reiterazione dei fatti criminosi, l'uniforme modus operandi, la ripartizione di ruoli ben definiti tra i partecipi, l'impiego di mezzi e modalità organizzative strumentali alla consumazione duratura e indeterminata delle attività illecite, nonché la comunanza di vita e la cessazione dell'attività criminosa solo a seguito dell'intervento delle forze dell'ordine. Tali elementi, nel loro complesso, possono costituire gravi indizi di colpevolezza idonei a giustificare l'applicazione di misure cautelari, anche in assenza di intercettazioni telefoniche, purché adeguatamente motivati dal giudice di merito. La prova del vincolo associativo tra i componenti dell'associazione a delinquere può essere desunta da facta concludentia, senza che assuma rilievo decisivo l'eventuale esistenza di rapporti di astio o rancore tra i partecipi, atteso che l'indagine sulla sussistenza dell'affectio societatis comporta un apprezzamento di fatto basato su un complesso di elementi sintomatici.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. COSENTINO Giuseppe M. - Presidente

Dott. IANNELLI Enzo - rel. Consigliere

Dott. CASUCCI Giuliano - Consigliere

Dott. TADDEI Margherita - Consigliere

Dott. RAGO Geppino - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) (OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

2) (OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

3) (OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso l'ordinanza n. 407/2012 TRIB. LIBERTA' di BRESCIA, del 26/06/2012;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. ENZO IANNELLI;

Letti gli atti, la ordinanza, i ricorsi;

Udita la relazione del Cons. Dr. Enzo Jannelli;

Udite le richieste del S. Procuratore Generale, Dr. Giala…

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