Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 672 del 2021

ECLI:IT:TARNA:2021:672SENT

Massima

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Il diniego di sanatoria edilizia è illegittimo se l'amministrazione non ha previamente concluso il procedimento di rettifica del provvedimento favorevole di condono edilizio, attivato su istanza del privato e ancora pendente, in quanto tale pronuncia assume valenza pregiudiziale ai fini della corretta definizione della pratica di sanatoria. L'omissione di tale previo adempimento istruttorio determina un difetto di istruttoria che inficia il successivo provvedimento di diniego e l'ordinanza di demolizione conseguente, comportando l'annullamento di entrambi gli atti. L'amministrazione è tenuta a riesaminare la pratica di sanatoria edilizia una volta definito il procedimento di rettifica del condono, in quanto la relativa pronuncia è necessaria per accertare la completezza documentale dell'istanza di accertamento di conformità. Il principio di diritto affermato mira a garantire il corretto svolgimento del procedimento amministrativo, imponendo all'amministrazione di acquisire tutti gli elementi necessari per una decisione ponderata sulla richiesta di sanatoria, senza omettere passaggi istruttori essenziali, a tutela del diritto del privato a veder definita la propria posizione edilizia. Tale principio si applica ogni qualvolta l'amministrazione sia chiamata a pronunciarsi su una istanza di sanatoria edilizia, laddove risulti pendente un procedimento di rettifica di un precedente provvedimento favorevole di condono, attivato su richiesta del medesimo interessato.

Sentenza completa

Pubblicato il 01/02/2021

N. 00672/2021 REG.PROV.COLL.

N. 02811/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 74 c.p.a.
sul ricorso numero di registro generale 2811 del 2020, proposto da
TOMMASO BENEDUCE, rappresentato e difeso dagli Avv.ti ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale presso la PEC Registri Giustizia dei suoi difensori;

contro

COMUNE DI SANT’ANTIMO, non costituito in giudizio;

per l'annullamento

a) della disposizione dirigenziale del Comune di Sant’Antimo prot. n. 13365 del 28 aprile 2020, con la quale è stata respinta l’istanza di accertamento di conformità presentata dal ricorrente ai fini della sanatoria degli interventi di adeguamento funzionale posti in essere presso il fabbricato di proprietà, s…

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