Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 1085 del 2019

ECLI:IT:TARSA:2019:1085SENT

Massima

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Il diniego di condono edilizio non può essere fondato sulla mera realizzazione di opere "ulteriori" rispetto a quelle oggetto dell'originaria istanza di sanatoria, in assenza degli adempimenti di cui all'art. 35 della legge n. 47/1985, senza una puntuale verifica da parte dell'amministrazione circa la consistenza e l'incidenza sostanziale di tali opere sull'originario manufatto, tale da renderlo indistinguibile e da determinare l'improcedibilità della domanda di condono. Ove le opere "ulteriori" siano autonomamente distinguibili, sotto il profilo strutturale e/o funzionale, dall'originario opus oggetto di condono, l'amministrazione dovrà limitarsi ad ingiungere il ripristino di tali opere abusive, senza che ciò comporti l'improcedibilità della domanda di sanatoria, la quale dovrà essere esitata nel merito. L'amministrazione, pertanto, è tenuta a riesaminare la questione, previo contraddittorio con l'interessato, accertando puntualmente la consistenza e l'incidenza delle eventuali opere "ulteriori" realizzate, al fine di valutare se le stesse abbiano determinato una modifica sostanziale dell'originario manufatto, tale da renderlo indistinguibile e da comportare l'improcedibilità della domanda di condono, ovvero se le stesse siano autonomamente suscettibili di sanzione demolitoria, senza pregiudicare la valutazione nel merito dell'istanza di sanatoria.

Sentenza completa

Pubblicato il 19/06/2019

N. 01085/2019 REG.PROV.COLL.

N. 00466/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 466 del 2019, proposto da
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Ascea, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'annullamento,

previa sospensione dell'efficacia:

a) della determina n. 3 del 10.1.2019 (REG. Gen. n. 6 del 15.1.2019) del Comune di Ascea, notificata il 24.1.2019, avente ad oggetto “rigetto pratic…

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