Cassazione penale Sez. II sentenza n. 4802 del 8 febbraio 2021

ECLI:IT:CASS:2021:4802PEN

Massima

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La confisca per equivalente di cui all'art. 240 c.p. e all'art. 12-sexies del d.l. n. 306/1992, conv. in l. n. 356/1992, può essere disposta nei confronti di una persona condannata o sottoposta a pena ex art. 444 c.p.p., qualora questa non sia in grado di giustificare la lecita provenienza di denaro, beni o altre utilità nella sua disponibilità, in presenza di una evidente sproporzione tra il suo tenore di vita o il suo patrimonio e i redditi dichiarati o l'attività economica svolta. Tale misura ablativa reale è indipendente da un previo provvedimento di sequestro probatorio, essendo sufficiente che il giudice accerti, sulla base di elementi oggettivi e univoci, la disponibilità di risorse economiche sproporzionate rispetto alla capacità reddituale del condannato. La confisca per equivalente non presuppone necessariamente la dimostrazione della provenienza illecita del denaro o dei beni, ma soltanto l'impossibilità per il condannato di giustificarne la legittima acquisizione, in applicazione del principio di inversione dell'onere della prova. Il giudice, pertanto, deve valutare la credibilità e la plausibilità delle allegazioni difensive volte a dimostrare la lecita provenienza delle risorse, tenendo conto di tutti gli elementi di fatto acquisiti, senza che sia necessario un previo provvedimento di sequestro probatorio, la cui eventuale illegittimità non incide sulla successiva misura di confisca.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CERVADORO Mirella - Presidente

Dott. IMPERIALI Luciano - rel. Consigliere

Dott. BELTRANI Sergio - Consigliere

Dott. PARDO Ignazio - Consigliere

Dott. DI PISA Fabio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 19/09/2019 del TRIBUNALE di ((omissis));
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere IMPERIALI LUCIANO;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore BIRRITTERI LUIGI che ha concluso chiedendo l'inammissibilita' del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Con sentenza del 24/4/2018 il Tribunale di ((…

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