Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza n. 2315 del 2021

ECLI:IT:TARMI:2021:2315SENT

Massima

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Il mutamento di destinazione d'uso di un immobile da industriale a residenziale, ancorché realizzato senza opere edilizie (variazione di destinazione d'uso c.d. funzionale), comporta comunque una modifica dei parametri edilizi e del carico urbanistico, con conseguente necessità del previo ottenimento di un idoneo titolo abilitativo. Tale mutamento, se avvenuto in difformità rispetto allo strumento urbanistico vigente all'epoca della sua realizzazione, integra una variazione essenziale ai sensi dell'art. 32, comma 1, d.p.r. 380/2001, sanzionabile con l'obbligo di demolizione e riduzione in pristino, a prescindere dalla successiva modifica dello strumento urbanistico in senso favorevole alla destinazione residenziale. Infatti, l'assenza del requisito della doppia conformità, ossia della conformità dell'intervento edilizio realizzato senza titolo sia alla disciplina urbanistica vigente all'atto della sua realizzazione che a quella vigente al momento della richiesta di sanatoria, determina l'impossibilità di ottenere un titolo edilizio in sanatoria ai sensi dell'art. 36 d.p.r. 380/2001. Pertanto, il mutamento di destinazione d'uso da industriale a residenziale, realizzato in violazione dello strumento urbanistico all'epoca vigente, non può essere sanato né attraverso il mero pagamento di una sanzione pecuniaria, né mediante il ricorso alla c.d. "sanatoria giurisprudenziale", in quanto tali istituti non trovano fondamento nell'ordinamento positivo.

Sentenza completa

Pubblicato il 21/10/2021

N. 02315/2021 REG.PROV.COLL.

N. 01422/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1422 del 2013, proposto da ((omissis)), ((omissis)), rappresentati e difesi dagli avv.ti ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), con domicilio fisico eletto presso lo studio ((omissis)) in Milano, via Cadore 36;

contro

Comune di Milano, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avv.ati ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), con domicilio fisico eletto presso l’Avvocatura della medesima Amministrazione sita in Milano, via della Guastalla, 6;

per l'annullamento

- del provvedimento datato 2.4.2013, Prot. Gen. 265367/2013, a firm…

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