Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 16204 del 2024

ECLI:IT:TARLAZ:2024:16204SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il Tribunale Amministrativo Regionale, nel dichiarare improcedibile il ricorso per sopravvenuta carenza di interesse della parte ricorrente, afferma il principio secondo cui il giudice non può procedere d'ufficio né sostituirsi nella valutazione dell'interesse ad agire della parte, essendo questa pienamente disponibile dell'azione fino al momento in cui la causa è trattenuta per la decisione. Pertanto, il venir meno dell'interesse della parte ricorrente, comunicato in udienza, comporta l'improcedibilità del ricorso ai sensi dell'art. 35, comma 1, lett. c), c.p.a., con compensazione delle spese di giudizio. Il Tribunale, inoltre, dispone l'oscuramento delle generalità e dei dati identificativi dei soggetti interessati, in applicazione della normativa sulla tutela dei dati personali.

Sentenza completa

Pubblicato il 06/09/2024

N. 16204/2024 REG.PROV.COLL.

N. 05081/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Prima Quater)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 5081 del 2021, proposto dal signor -OMISSIS-, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Roma, viale ((omissis)) 13;

contro

Ministero dell'Interno, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliataria ex lege in Roma, via dei Portoghesi, 12;

per l'annullamento

- del provvedimento prot. 1356372 del 22.04.2021, di inidoneità del ricorrente, alla prosecuzione delle prove ulteriori del “Concors…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.