Cassazione penale Sez. I sentenza n. 1834 del 21 gennaio 2011

ECLI:IT:CASS:2011:1834PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il giudice, pur avendo riconosciuto la sussistenza di una seria infermità mentale dell'imputato tale da giustificare l'applicazione della diminuente del vizio parziale di mente, ha l'obbligo di valutare concretamente e attualmente la pericolosità sociale dello stesso, al fine di verificare la necessità di applicare una idonea misura di sicurezza, in applicazione del combinato disposto degli artt. 202, 203 e 219, comma 3, c.p. Tale valutazione non può essere sospesa o rinviata in attesa di altri procedimenti penali, ma deve essere effettuata in modo specifico e autonomo nel presente giudizio.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ZAMPETTI Umberto - rel. Presidente

Dott. VECCHIO Massimo - Consigliere

Dott. CAIAZZO Luigi Pietro - Consigliere

Dott. CAVALLO Aldo - Consigliere

Dott. CAPRIOGLIO P.M. Severina - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

PMT PRESSO TRIBUNALE DI ANCONA;

nei confronti di:

1) PO. EM. , N. IL (OMESSO);

avverso la sentenza n. 252/2009 TRIB.SEZ.DIST. di OSIMO, del 02/02/2010;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 11/01/2011 la relazione fatta dal Consigliere Dott. UMBERTO ZAMPETTI;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. Monetti Vito, che ha concluso per il rigetto del ricorso.…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.