Tribunale Amministrativo Regionale Emilia Romagna - Bologna sentenza n. 547 del 2021

ECLI:IT:TARBO:2021:547SENT

Massima

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La concessione di beni immobili di proprietà comunale per uso commerciale deve avvenire nel rispetto dei principi di imparzialità, trasparenza e concorrenza, mediante procedure ad evidenza pubblica, anche in caso di rinnovo o proroga di contratti in scadenza. L'amministrazione comunale, pur tenendo conto delle aspettative e dell'affidamento del concessionario uscente, è legittimata a disporre l'esperimento di una nuova procedura competitiva per l'assegnazione del bene, senza che ciò comporti responsabilità risarcitorie a suo carico, purché tale scelta sia adeguatamente motivata in ragione di superiori esigenze di interesse pubblico, quali la massimizzazione dell'utilità economica del bene e l'apertura del mercato alla concorrenza. Il previo coinvolgimento del concessionario uscente nella fase istruttoria non costituisce un obbligo giuridico vincolante per l'amministrazione, la quale può legittimamente procedere all'assegnazione mediante gara pubblica, anche in assenza di una formale comunicazione di avvio del relativo procedimento, trattandosi di atto vincolato dalla normativa di settore. Il divieto di rinnovo o proroga senza gara pubblica, previsto dalla legislazione vigente, non viola i principi costituzionali, in quanto finalizzato a garantire il più ampio accesso al mercato e la parità di trattamento tra gli operatori economici.

Sentenza completa

Pubblicato il 08/06/2021

N. 00547/2021 REG.PROV.COLL.

N. 00293/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la ((omissis))

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 293 del 2019, integrato da motivi aggiunti, proposto da
Amuleti S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Bologna, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'annullamento

per quanto riguarda il ricorso introduttivo:

- della delibera di Giunta comunale nr. 105570 / 2019 del 7 marzo 2019, con …

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