Cassazione penale Sez. II sentenza n. 33664 del 30 luglio 2014

ECLI:IT:CASS:2014:33664PEN

Massima

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Il giudice di legittimità, nell'esercizio del sindacato sulla motivazione delle sentenze di merito, è tenuto a verificare l'adeguatezza e la logicità delle argomentazioni addotte dai giudici di grado inferiore, senza poter sostituire la propria valutazione delle risultanze processuali a quella già effettuata. Il motivo di ricorso per cassazione deve pertanto contenere una critica argomentata e specifica alle ragioni poste a fondamento della decisione impugnata, non essendo sufficiente la mera riproduzione dei motivi di gravame già disattesi. In presenza di una doppia conforme affermazione di responsabilità, la motivazione della sentenza di appello può ritenersi adeguata anche attraverso il richiamo per relationem a quella della decisione di primo grado, purché le censure formulate non contengano elementi ed argomenti diversi da quelli già esaminati e disattesi. Il giudice di appello, infatti, non è tenuto a rispondere a tutte le argomentazioni svolte nell'impugnazione, potendo disattenderle per implicito o per aver seguito un differente iter motivazionale. Pertanto, il ricorso per cassazione che si limiti a reiterare pedissequamente i motivi di appello, senza confrontarsi specificamente con la motivazione del provvedimento impugnato, è destinato all'inammissibilità, non assolvendo alla funzione tipica dell'impugnazione, che è quella della critica argomentata avverso il provvedimento cui si riferisce.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. GENTILE Mario - Presidente

Dott. GALLO Domenico - Consigliere

Dott. DE CRESCIENZO Ugo - Consigliere

Dott. RAGO Geppino - Consigliere

Dott. BELTRANI Sergi - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso la sentenza n. 2638/2011 CORTE APPELLO di PALERMO, del 27/11/2012;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 06/05/2014 la relazione fatta dal Consigliere Dott. SERGIO BELTRANI;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. SPINACI Sante che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso;

rilevata la regolarita' degli avvisi di rito.

RITENUTO IN FATTO

Con la sente…

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