Consiglio di Stato sentenza n. 4315 del 2013

ECLI:IT:CDS:2013:4315SENT

Massima

Generata da Simpliciter
La mancata comunicazione personale dell'avvio del procedimento espropriativo ai proprietari degli immobili da espropriare, quando il loro numero sia superiore a 50, può essere validamente sostituita dalla pubblicazione dell'avviso nell'albo pretorio del Comune e su uno o più quotidiani a diffusione nazionale e locale, nonché, ove istituito, sul sito informatico della Regione o Provincia autonoma nel cui territorio ricadono gli immobili da assoggettare al vincolo. Tali forme di pubblicità, previste in via alternativa dalla legge, sono idonee a garantire la partecipazione degli interessati al procedimento, senza che sia necessaria la comunicazione personale a ciascun proprietario, purché l'avviso contenga gli elementi essenziali per consentire l'identificazione dei beni oggetto di espropriazione e dei relativi proprietari. L'eventuale omissione della pubblicazione sul sito internet dell'amministrazione non determina l'illegittimità degli atti successivi, in quanto tale forma di pubblicità è prevista dalla legge in via eventuale e non essenziale ai fini della partecipazione degli interessati. Inoltre, eventuali carenze nella copertura finanziaria del progetto approvato non inficiano la legittimità del successivo decreto di esproprio, né l'omessa indicazione dell'autorità giurisdizionale competente e del termine per l'impugnazione costituisce vizio di legittimità dell'atto.

Sentenza completa

N. 10487/2010
REG.RIC.

N. 04315/2013REG.PROV.COLL.

N. 10487/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 10487 del 2010, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Roma, via ((omissis)) N.2;

contro

Comune di Gioia del Colle, rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) E ((omissis)) in Roma, via Cosseria N. 2;

per la riforma

della sentenza breve del T.A.R. PUGLIA - BARI: SEZIONE II n. 03686/2010, resa tra le parti, concernente ESPROPRIAZIONE AREE PER ESECUZIONE LAVORI DI AMMODERNAMENTO FASCIO FERROVIARIO - RIS. DANNI

Visti il …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.