Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 41628 del 13 novembre 2007

ECLI:IT:CASS:2007:41628PEN

Massima

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Il pubblico ufficiale che, in violazione dei doveri del proprio ufficio, accetta denaro da un informatore scientifico di ditte farmaceutiche in cambio della prescrizione di determinati farmaci, commette il reato di corruzione. Tale condotta è punibile anche qualora il pubblico ufficiale ritenga la circolare dell'ente sanitario che invita alla prescrizione di farmaci generici come un mero consiglio e non come una disposizione imperativa. La responsabilità penale del pubblico ufficiale è comprovata dalla prova dell'accordo corruttivo, desumibile anche dalle risultanze dei tabulati relativi alle prescrizioni effettuate, che evidenziano un significativo aumento delle prescrizioni di farmaci della ditta interessata all'accordo corruttivo nel periodo immediatamente successivo al contatto tra il pubblico ufficiale e l'informatore scientifico. La motivazione della sentenza di condanna, pur sintetica, è logica e adeguata, non essendo necessario un puntuale esame di tutti gli argomenti difensivi, laddove la responsabilità penale risulti comprovata da elementi di prova autonomi e sufficienti.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CONTI Giovanni - Presidente

Dott. ROTUNDO Vincenzo - Consigliere

Dott. DI CASOLA Carlo - Consigliere

Dott. CARCANO Domenico - Consigliere

Dott. FIDELBO Giorgio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1 - TO. Wa. , nato a (OMESSO);

2 - RO. Ma. , nato a (OMESSO),

avverso la sentenza emessa in data 11-12-2006 dalla Corte di Appello di Firenze.

Visti gli atti, la sentenza impugnata ed i ricorsi.

Udita la relazione fatta dal Consigliere, Dott. ((omissis)).

Udite le richieste del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Generale, Dott. VIGLIETTA Gianfranco, che ha concluso per il rigetto dei ricorsi.

Uditi gli avv.ti Verdianelli e Bassano (pe…

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