Cassazione penale Sez. V sentenza n. 17696 del 5 maggio 2011

ECLI:IT:CASS:2011:17696PEN

Massima

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Il permesso di soggiorno, pur essendo atto pubblico, non fa piena fede fino a querela di falso, sicché il reato di falso ideologico per induzione di cui agli articoli 48 e 479 c.p. non può essere aggravato ai sensi dell'articolo 476 c.p., comma 2. La fattispecie di cui alla Legge n. 2 del 2009, articolo 1 ter, non ha carattere di specialità rispetto al falso ideologico, essendo destinata a punire qualunque falsa dichiarazione o attestazione, e contraffazione o alterazione di documenti, commessi nell'ambito della procedura di emersione, salvo che il fatto costituisca reato più grave. Il reato di falso ideologico per induzione di cui all'articolo 479 c.p. è configurabile anche nella forma tentata, quando il pubblico ufficiale abbia compiuto atti idonei diretti in modo non equivoco all'adozione di un provvedimento ideologicamente falso, senza che il reato si perfezioni con il rilascio del permesso di soggiorno. La mancata notifica all'imputato e al difensore dell'avviso della richiesta di proroga del termine delle indagini preliminari costituisce vizio di nullità relativa a regime intermedio, che deve essere eccepito dopo l'accertamento per la prima volta della costituzione delle parti, ai sensi degli articoli 181 e 491 c.p.p.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CALABRESE ((omissis)) - Presidente

Dott. MARASCA Gennaro - Consigliere

Dott. FUMO Maurizio - Consigliere

Dott. LAPALORCIA Grazia - rel. Consigliere

Dott. DEMARCHI Giovanni A.P. - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) IA. AN. N. IL (OMESSO);

avverso la sentenza n. 1020/2010 GIP TRIBUNALE di SONDRIO, del 12/10/2010;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. GRAZIA LAPALORCIA;

lette le conclusioni del PG, Dott. Mazzotta G., che ha chiesto l'annullamento con rinvio.

RITENUTO IN FATTO

IA. AN. ricorre personalmente avverso la sentenza di applicazione pena su richiesta emessa dal GUP del Tribu…

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