Tribunale Amministrativo Regionale Basilicata - Potenza sentenza breve n. 104 del 2021

ECLI:IT:TARBAS:2021:104SENB

Massima

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La comunicazione di avvio del procedimento, resa ai sensi dell'art. 7 della legge n. 241 del 1990, non determina di per sé una lesione attuale ed effettiva della sfera giuridica soggettiva del destinatario, essendo priva di autonoma capacità lesiva; pertanto, il ricorso avverso tale comunicazione è inammissibile per difetto di interesse ad agire, in quanto la sua adozione non comporta una lesione concreta e attuale della posizione giuridica del ricorrente. Il giudice amministrativo è tuttavia competente a conoscere della controversia avente ad oggetto la domanda di annullamento dell'ordinanza di sgombero emessa in via di autotutela dalla pubblica amministrazione, ai sensi dell'art. 823, comma 2, c.c., nell'esercizio di un proprio potere autoritativo, non essendo stata contestata la proprietà pubblica del bene oggetto del giudizio.

Sentenza completa

Pubblicato il 06/02/2021

N. 00104/2021 REG.PROV.COLL.

N. 00534/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Basilicata

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;

sul ricorso avente numero di registro generale 534 del 2020, proposto da
- Vincenzo Cerullo, Carmela Depietra, rappresentati e difesi dall'avvocato Donatella Di Cosmo, con domicilio digitale in atti;

contro

- Comune di Melfi, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso in giudizio dall'avv. Gaetano Araneo, con domicilio digitale in atti;

per l'annullamento,

previa sospensione dell’efficacia,

- del provvedimento del Comune di Melfi in data 15 ottobre 2020, notificato in data 16 ottobre 2020.

Visti il ricorso e i relativi alle…

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