Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 3246 del 2021

ECLI:IT:TARLAZ:2021:3246SENT

Massima

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La valutazione sulla necessità del permesso di costruire per l'installazione di paletti dissuasori deve essere effettuata in base alla loro natura, dimensioni, destinazione e funzione, considerando l'intervento nel suo complesso. Quando i paletti sono di scarso ingombro e facilmente rimovibili, l'intervento può rientrare nella fattispecie dell'inserimento di elementi accessori di cui all'art. 3, comma 1, lett. c) del T.U. edilizia, con la conseguenza che l'assenza di titolo abilitativo comporta l'applicazione della sanzione pecuniaria di cui all'art. 37, comma 1 del medesimo T.U. Pertanto, ai fini della corretta qualificazione giuridica dell'intervento e dell'individuazione del relativo regime edilizio applicabile, è necessaria un'accurata descrizione del presunto illecito, che non può essere omessa o effettuata in modo generico e perplesso, pena l'annullamento del provvedimento sanzionatorio.

Sentenza completa

Pubblicato il 17/03/2021

N. 03246/2021 REG.PROV.COLL.

N. 00416/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Quater)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 416 del 2010, proposto da
Condominio via Tiburtina Nn. 95/97 in Tivoli, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Tivoli, via V.Pacifici,18;

contro

Comune di Tivoli, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), domiciliato presso la Tar Lazio Segreteria TAR Lazio in Roma, via Flaminia, 189;

nei confronti

Condominio Carcianello via Tiburtina 105 Tivoli non costituito in giudizio;

per l…

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