Le sanzioni amministrative accessorie, come la chiusura temporanea di un esercizio commerciale per violazione di un regolamento comunale, rientrano nella giurisdizione del Giudice Ordinario e non del Giudice Amministrativo, in quanto tali provvedimenti sanzionatori, pur adottati da un'autorità amministrativa, hanno natura di sanzioni amministrative accessorie previste dalla legge n. 689/1981 e non di provvedimenti amministrativi propriamente detti. Pertanto, l'impugnazione di tali sanzioni amministrative accessorie deve essere proposta dinanzi al Tribunale Ordinario e non al Tribunale Amministrativo Regionale, in quanto la giurisdizione in materia di sanzioni amministrative accessorie è attribuita al Giudice Ordinario, in conformità con il principio di separazione delle giurisdizioni sancito dall'art. 103 della Costituzione. Il Giudice Amministrativo, in tali casi, deve dichiarare il difetto di giurisdizione e rimettere le parti dinanzi al Giudice Ordinario competente per materia.