Cassazione penale Sez. V sentenza n. 35078 del 7 agosto 2014

ECLI:IT:CASS:2014:35078PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il concorso morale nel reato si configura quando il compartecipe, pur non essendo l'autore materiale del fatto, fornisce un contributo consapevole e determinante per la realizzazione del reato, agevolando l'azione del diretto esecutore. Tale consapevolezza può essere desunta anche da elementi indiziari, come la preordinazione della condotta, la pronta disponibilità a fornire supporto logistico e la fuga coordinata dal luogo del delitto, che rivelano la piena cognizione del ruolo svolto nell'economia complessiva dell'azione criminosa. Pertanto, il giudice di merito può legittimamente ritenere sussistente il concorso morale nel reato, anche in assenza di dichiarazioni spontanee e genuine dell'imputato, qualora la ricostruzione complessiva degli elementi di fatto, valutati secondo le regole di esperienza, conduca a ritenere provata la consapevolezza e la volontarietà del contributo causale fornito dal concorrente.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MARASCA Gennaro - Presidente

Dott. FUMO Maurizio - Consigliere

Dott. ZAZA Carlo - Consigliere

Dott. DE MARZO Giuseppe - Consigliere

Dott. CAPUTO Angelo - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS), N. IL (OMISSIS);

avverso la sentenza n. 1393/2012 CORTE APPELLO di TORINO, del 05/10/2012;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 07/05/2014 la relazione fatta dal Consigliere Dott. ANGELO CAPUTO.

Udito il Sostituto Procuratore generale della Repubblica presso questa Corte di Cassazione Dott. G. Izzo, che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso.

Udito altr…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.