Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 1106 del 13 gennaio 2021

ECLI:IT:CASS:2021:1106PEN

Massima

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Il reato di associazione per delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti si configura anche in presenza di una struttura organizzativa rudimentale, purché vi sia un vincolo associativo permanente tra i partecipanti, ciascuno dei quali abbia la consapevolezza di essere un associato e contribuisca in modo continuativo alla realizzazione del programma criminoso, indipendentemente dall'effettiva commissione dei singoli reati. La prova dell'esistenza del vincolo associativo può essere desunta da elementi indiziari quali i contatti continui tra gli spacciatori e tra questi e i loro fornitori, la ripartizione di compiti e ruoli, l'utilizzo di mezzi e luoghi comuni, l'adozione di prassi operative condivise. Ai fini della configurabilità dell'aggravante di cui all'art. 74, comma 3, del D.P.R. n. 309/1990, è sufficiente la mera condizione di assuntore di droga di uno dei partecipanti all'associazione, senza che sia necessaria la prova di un vantaggio per l'organizzazione. La valutazione della credibilità e attendibilità delle dichiarazioni dei chiamanti in correità deve essere unitaria e relativa, tenendo conto della credibilità soggettiva del dichiarante, dell'attendibilità intrinseca della dichiarazione e della presenza di riscontri esterni. Tali elementi possono integrarsi e corroborarsi reciprocamente. La competenza per territorio nel reato di associazione per delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti si radica nel luogo in cui si è realizzata l'operatività della struttura criminosa, assumendo rilievo anche il luogo di commissione dei singoli delitti commessi in attuazione del programma criminoso.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUARTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MENICHETTI Carla - Presidente

Dott. DOVERE Salvatore - Consigliere

Dott. PEZZELLA Vincenzo - Consigliere

Dott. RANALDI Alessandro - Consigliere

Dott. TANGA Antonio L - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
1) (OMISSIS), nato in (OMISSIS);
2) (OMISSIS), nato in (OMISSIS);
3) (OMISSIS), nato in (OMISSIS);
4) (OMISSIS), nato in (OMISSIS);
5) (OMISSIS), nato in (OMISSIS);
6) (OMISSIS), nato in (OMISSIS);
avverso la sentenza n. 1092/2019 del giorno 14/03/2019, della Corte di Appello di Venezia;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e i ricorsi;
udita la relazione svolta dal Consigliere TANGA Antonio Leonardo;
udite le richieste del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto …

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