Cassazione penale Sez. II sentenza n. 37067 del 22 dicembre 2020

ECLI:IT:CASS:2020:37067PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La Corte di cassazione può dichiarare inammissibile il ricorso straordinario ex art. 625-bis c.p.p. quando il denunciato errore di fatto non risulta decisivo ai fini della pronuncia impugnata, non incidendo sul processo formativo della volontà della Corte. Ciò si verifica quando: 1) il motivo di ricorso è formulato in modo generico, senza indicare specificamente le ragioni per cui gli atti inficiano o compromettono in modo decisivo la tenuta logica e l'interna coerenza della motivazione; 2) il ricorrente non allega gli atti necessari a dimostrare il dedotto errore di fatto, violando il canone dell'autosufficienza del ricorso; 3) il denunciato errore di fatto non integra un vizio percettivo, ma attiene piuttosto a una diversa valutazione giuridica del contenuto degli atti, non rilevante ai fini dell'art. 625-bis c.p.p.; 4) l'eventuale errore di fatto non ha comunque rilievo decisivo, in quanto la Corte di cassazione ha comunque correttamente applicato i principi giurisprudenziali consolidati in materia di inutilizzabilità delle intercettazioni. In tali ipotesi, l'inammissibilità del ricorso straordinario comporta la condanna del ricorrente al pagamento delle spese processuali e di una somma in favore della Cassa delle ammende, in ragione dei profili di colpa nella determinazione della causa di inammissibilità.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CAMMINO Matilde - Presidente

Dott. DI PAOLA Sergi - rel. Consigliere

Dott. AGOSTINACCHIO Luigi - Consigliere

Dott. SGADARI Giuseppe - Consigliere

Dott. PERROTTI Massimo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 2/7/2019 della Corte di Cassazione
visti gli atti, il provvedimento impugnato e i ricorsi;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. ((omissis)):
Udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Dr. ((omissis)), che ha concluso chiedendo dichiararsi inammissibile i ricorsi.
RITENUTO IN FATTO
1. Il comune difensore degli imputati (OMISSIS) e (OMISSIS) ha proposto ricorso s…

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