Consiglio di Stato sentenza n. 2175 del 2017

ECLI:IT:CDS:2017:2175SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il diniego di rinnovo del permesso di soggiorno di uno straniero è illegittimo se non preceduto dalla comunicazione di cui all'art. 10-bis della legge n. 241 del 1990, al fine di consentire il contraddittorio tra privato e amministrazione prima dell'adozione del provvedimento negativo. Inoltre, il mero arresto non seguito da condanna penale non può giustificare il diniego di rinnovo, mentre l'amministrazione deve approfondire la questione relativa alla regolarità dell'iscrizione dello straniero nella banca dati SIS, valutando anche i fatti sopravvenuti, come l'eventuale cancellazione del nominativo dalla predetta banca dati. In tali ipotesi, il diniego di rinnovo del permesso di soggiorno è illegittimo e deve essere annullato.

Sentenza completa

Pubblicato il 10/05/2017

N. 02175/2017REG.PROV.COLL.

N. 05655/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 5655 del 2016, proposto da:
Gjovanin Zaja, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), domiciliato ex art. 25 cpa presso la Segreteria della Sezione Terza del Consiglio di Stato in Roma, piazza Capo di Ferro, n. 13;

contro

Ministero dell'Interno, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso per legge dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliata in Roma, via dei Portoghesi, n. 12;

per la riforma

della sentenza del T.A.R. EMILIA-ROMAGNA - BOLOGNA: SEZIONE II n. 01055/2015, resa tra le parti, concernente il diniego di rinnovo del permesso di soggiorno;

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.