Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Catania sentenza n. 1076 del 2023

ECLI:IT:TARCT:2023:1076SENT

Massima

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Il diniego di concessione edilizia, annullato per difetto di motivazione, non comporta automaticamente il diritto al risarcimento del danno, in quanto l'amministrazione conserva il potere di rinnovare il procedimento eliminando il vizio riscontrato. Pertanto, la domanda risarcitoria è infondata ove non sia provata in modo certo la spettanza del bene della vita, non potendo il rilascio del condono edilizio essere considerato elemento sufficiente a tal fine, attesa la diversità dei presupposti tra i due procedimenti. Inoltre, la mancata allegazione degli elementi costitutivi del presunto fatto illecito, nonché la condotta del privato che ha realizzato abusivamente gli immobili, escludono il risarcimento del danno ai sensi dell'art. 1227 c.c. e dell'art. 30 c.p.a.

Sentenza completa

Pubblicato il 30/03/2023

N. 01076/2023 REG.PROV.COLL.

N. 02728/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2728 del 2011, proposto da
-OMISSIS- s.r.l., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, -OMISSIS-, rappresentati e difesi dall'avvocato Biagio Parmaliana, con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. Antonio Mauro Pappalardo in Catania, v.le XX Settembre,45;

contro

Comune di Milazzo, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato Fulvio Cintioli, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per il risarcimento dei danni

conseguenti ad annullamento di atto amministrativo di diniego di c…

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