Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 16922 del 23 aprile 2015

ECLI:IT:CASS:2015:16922PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La valutazione della sussistenza dei gravi indizi di colpevolezza e delle esigenze cautelari, ai fini dell'applicazione di misure restrittive della libertà personale, è riservata al giudice di merito, il cui apprezzamento è insindacabile in sede di legittimità, purché sorretto da motivazione congrua, esauriente e logicamente coerente, che dia conto dell'iter logico-giuridico seguito e delle ragioni del decisum. Il giudice di legittimità non può sostituire la propria valutazione a quella del giudice di merito, ma deve limitarsi a verificare la razionalità e la plausibilità della motivazione, senza poter sindacare il contenuto e il significato delle singole prove. Anche in relazione ai reati associativi in materia di stupefacenti, il giudice può applicare misure cautelari diverse dalla custodia in carcere, ove ritenga, sulla base di elementi specifici del caso concreto, che le esigenze cautelari possano essere soddisfatte con misure meno afflittive, purché la motivazione dia conto in modo adeguato di tale valutazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CONTI Giovanni - Presidente

Dott. ROTUNDO Vincenzo - Consigliere

Dott. LEO Guglielmo - Consigliere

Dott. DI SALVO Emanuele - rel. Consigliere

Dott. DE AMICIS Gaetano - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso l'ordinanza n. 366/2014 TRIB. LIBERTA' di SALERNO, del 04/06/2014;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. EMANUELE DI SALVO;

lette/sentite le conclusioni del PG Dott. CANEVELLI Paolo: inammissibilita';

udito il difensore avv. (OMISSIS).

RITENUTO IN FATTO

1. (OMISSIS) ricorre per cassazione avverso l'ordinanza del Tribunale del riesame di Salerno, in data 4-6-2014, nella parte in cui ha …

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