Il possesso e il trasporto di un ingente quantitativo di artifici pirotecnici all'interno di un veicolo, in assenza di idonea autorizzazione, integrano il reato contravvenzionale di cui all'art. 678 c.p., a prescindere dalla classificazione merceologica del materiale detenuto e dalla circostanza che lo stesso sia stato regolarmente denunciato all'autorità competente. La responsabilità penale dell'imputato può essere desunta dalla sua disponibilità materiale del veicolo in cui è stato rinvenuto il materiale esplodente, anche in assenza di una sua diretta partecipazione al fatto, nonché dalla mancata allegazione di elementi probatori idonei a confutare le risultanze processuali che lo collegano alla condotta illecita. L'inammissibilità del ricorso per cassazione, fondata sulla manifesta infondatezza dei motivi dedotti, preclude la possibilità di rilevare e dichiarare la prescrizione del reato maturata successivamente alla pronuncia della sentenza impugnata.