Cassazione penale Sez. I sentenza n. 3757 del 28 gennaio 2016

ECLI:IT:CASS:2016:3757PEN

Massima

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Il titolare di una licenza di porto di armi per uso sportivo o venatorio può legittimamente portare l'arma anche per finalità diverse da quelle per cui è stata rilasciata l'autorizzazione, purché non si configuri un abuso accertato, sanzionabile in via amministrativa o penale. Pertanto, il mero porto dell'arma in luogo pubblico da parte del titolare di tale licenza non integra di per sé il reato di porto abusivo di armi, essendo penalmente irrilevanti le finalità per le quali il titolare si avvalga dell'autorizzazione concessagli. Tuttavia, l'eventuale accertamento di un abuso nell'utilizzo dell'arma può dar luogo a provvedimenti sospensivi o ablativi dell'autorizzazione stessa. In tema di patteggiamento, il giudice ha il potere-dovere di verificare la correttezza della qualificazione giuridica dei fatti contestati, limitatamente ai casi di errore manifesto, senza poter sindacare la diversa qualificazione che presenti margini di opinabilità. Pertanto, ove emerga l'erroneità della contestazione originaria, il giudice deve pronunciare sentenza di proscioglimento, non potendo procedere a una diversa qualificazione giuridica del fatto.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CORTESE Arturo - Presidente

Dott. NOVIK ((omissis)) - Consigliere

Dott. DI TOMASSI ((omissis)) - Consigliere

Dott. TARDIO Angela - rel. Consigliere

Dott. BONITO Francesco M. - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
PROCURATORE GENERALE presso CORTE APPELLO di CAGLIARI - SEZIONE DISTACCATA di SASSARI;
nei confronti di:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
avverso la sentenza n. 74/2014 GUP TRIBUNALE di SASSARI del 29/05/2014;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. TARDIO Angela;
lette le conclusioni del Procuratore Generale in persona del Dott. IZZO Gioacchino, che ha chiesto dichiararsi inammissibile il ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Con sentenza del 29 maggio 2014 il G.u.p. del Tribunal…

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