Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Brescia sentenza breve n. 121 del 2018

ECLI:IT:TARBS:2018:121SENB

Massima

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La revisione della patente di guida è un provvedimento amministrativo di carattere discrezionale, adottato dall'autorità competente per ragioni di sicurezza della circolazione stradale, al fine di accertare la persistenza dei requisiti psico-fisici e dell'idoneità tecnica del titolare, qualora sorgano dubbi in tal senso. Tale provvedimento non ha finalità punitive o sanzionatorie, ma è volto a tutelare l'interesse pubblico, evitando che la conduzione di autoveicoli sia affidata a soggetti incapaci o inidonei. La revisione può essere disposta non solo in caso di violazioni accertate, ma anche a seguito di episodi che, pur non integrando infrazioni, siano idonei a ingenerare un ragionevole dubbio sulla persistenza dei necessari requisiti di idoneità, come un incidente stradale che abbia comportato gravi conseguenze. In tali ipotesi, l'amministrazione competente non è tenuta a una motivazione particolarmente approfondita, essendo sufficiente che dal provvedimento o dagli atti richiamati emergano le ragioni oggettive che hanno insinuato il dubbio circa la permanenza degli indispensabili requisiti psico-fisici e tecnici per la guida. Pertanto, qualora un incidente stradale, anche in assenza di accertate violazioni, abbia provocato gravi conseguenze, la revisione della patente di guida risulta legittima e proporzionata, al fine di verificare nuovamente l'idoneità del conducente, in modo che egli possa in futuro dimostrare di non costituire un pericolo per gli utenti della strada.

Sentenza completa

Pubblicato il 29/01/2018

N. 00121/2018 REG.PROV.COLL.

N. 00004/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

sezione staccata di Brescia (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 4 del 2018, proposto da:
-OMISSIS-, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), domiciliato
ex
art. 25 Cpa presso T.A.R. Segreteria in Brescia, via ((omissis)), 3;

contro

Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Ufficio Provinciale Motorizzazione Civile di Brescia, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentati e difesi per legge dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato, domiciliata in Brescia, via S. Caterina, 6;

per l'annullamento

DEL DECRETO DEL DIRETTORE DELL’UFFICIO DI MOTORIZZAZI…

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