Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 22192 del 26 maggio 2016

ECLI:IT:CASS:2016:22192PEN

Massima

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La condotta che in precedenza costituiva reato, ma che successivamente è stata depenalizzata e trasformata in illecito amministrativo, non può più essere sanzionata penalmente, anche se il procedimento penale era già in corso al momento dell'entrata in vigore della nuova disciplina. In tal caso, il giudice penale è tenuto a dichiarare l'estinzione del reato e a trasmettere gli atti all'autorità amministrativa competente affinché provveda all'irrogazione della sanzione amministrativa, in applicazione del principio di successione di leggi nel tempo in materia penale, secondo cui la nuova legge più favorevole al reo si applica retroattivamente anche ai fatti commessi anteriormente alla sua entrata in vigore, purché il procedimento penale non sia ancora definito con sentenza o decreto irrevocabili.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUARTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. BIANCHI Luisa - Presidente

Dott. CIAMPI Francesc - rel. Consigliere

Dott. MENICHETTI Carla - Consigliere

Dott. SERRAO Eugenia - Consigliere

Dott. DELL'UTRI Marco - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), N. IL (OMISSIS);
Avverso la sentenza del TRIBUNALE DI CATANIA in data 26 marzo 2015;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. CIAMPI FRANCESCO MARIA;
sentite le conclusioni del P.G. in persona della Dott.ssa DI FILIPPI Paola che ha chiesto l'annullamento senza rinvio della impugnata sentenza perche' il fatto non e' previsto dalla legge come reato con trasmissione atti al Prefetto competente.
RITENUTO IN FATTO E CONSIDERATO IN DIRITTO
1. Il ricorrente di cui…

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