Cassazione penale Sez. I sentenza n. 43679 del 23 novembre 2007

ECLI:IT:CASS:2007:43679PEN

Massima

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Il giudice di pace è competente per i reati di lesioni lievissime, perseguibili a querela di parte, commessi successivamente all'entrata in vigore del d.lgs. n. 274 del 2000. Tuttavia, qualora le lesioni riportate dalla persona offesa superino i venti giorni di prognosi, la competenza è del tribunale, in quanto il fatto è avvenuto prima dell'entrata in vigore della nuova disciplina e le lesioni non sono più perseguibili a querela. In tali casi, il giudice di pace deve dichiarare la propria incompetenza e sollevare il conflitto di competenza, che deve essere risolto dalla Corte di Cassazione a favore del tribunale, in applicazione del principio di successione delle leggi nel tempo e della gravità oggettiva del reato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Magistrati:

Dott. CHIEFFI Severo - Presidente

Dott. MOCALI Piero - Consigliere

Dott. CORRADINI Grazia - Consigliere

Dott. AMORESANO Silvio - Consigliere

Dott. PIRACCINI Paola - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul conflitto di competenza sollevato da:

1) GIUD. PACE BUCCINO - CONFLITTO;

nei confronti di:

2) TR SALERNO SEZ. DIST. EBOLI - CONFLITTO;

ORDINANZA del 25/02/2005 GIUDICE DI PACE di BUCCINO;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. MOCALI PIERO;

sentite le conclusioni del P.G. Dott. IACOVIELLO ((omissis)), per la competenza del Tribunale di Salerno e Sez. Dist. di Eboli.

OSSERVA

Con ordinanza del…

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