Cassazione penale Sez. II sentenza n. 36314 del 21 agosto 2019

ECLI:IT:CASS:2019:36314PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La valutazione degli elementi indiziari ai fini dell'applicazione di una misura cautelare personale deve essere condotta dal giudice secondo i criteri di cui all'art. 273 c.p.p., che richiedono un giudizio di qualificata probabilità sulla responsabilità dell'indagato, e non già secondo i più rigorosi parametri di cui all'art. 192 c.p.p., che attengono invece al giudizio di colpevolezza. Pertanto, il giudice del riesame, nel valutare la sussistenza dei gravi indizi di colpevolezza, non è tenuto ad un'autonoma e penetrante disamina di tutti gli elementi probatori, essendo sufficiente che egli si confronti in modo adeguato con le deduzioni difensive, senza necessità di un'analitica confutazione di ciascun elemento a discarico. Analogamente, in tema di esigenze cautelari, il giudice non è tenuto ad una motivazione particolareggiata, essendo sufficiente che egli dia conto in modo logico e coerente della concretezza e attualità del pericolo, senza necessità di una specifica valutazione di ciascun requisito cautelare. Ciò in quanto, diversamente dal giudizio di colpevolezza, il giudizio cautelare è caratterizzato da un minor grado di certezza, essendo volto a scongiurare il pericolo di commissione di ulteriori reati o di inquinamento probatorio, sulla base di un giudizio prognostico.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CAMMINO Matilde - Presidente

Dott. AGOSTINACCHIO Luigi - Consigliere

Dott. BELTRANI Sergio - Consigliere

Dott. ARIOLLI G. - rel. Consigliere

Dott. PERROTTI Massimo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
PROCURATORE DELLA REPUBBLICA PRESSO IL TRIBUNALE DI POTENZA;
nel procedimento a carico di:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
nel procedimento a carico di quest'ultimo;
avverso l'ordinanza del 14/02/2019 del TRIB. LIBERTA' di POTENZA;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. ARIOLLI GIOVANNI;
sentite le conclusioni del PG Dott.ssa MARINELLI FELICETTA:
Il Proc. Gen. conclude per il rigetto del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Il Procuratore della Repubblica presso il T…

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