Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 1226 del 2020

ECLI:IT:TARSA:2020:1226SENT

Massima

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Il ricorso amministrativo è dichiarato improcedibile per sopravvenuto difetto di interesse della parte ricorrente, in quanto la stessa ha rappresentato l'assenza di concreta utilità dell'opera oggetto del provvedimento impugnato e, pertanto, lo scarso interesse ad ottenerne l'annullamento. Il principio di diritto affermato è che il venir meno dell'interesse sostanziale alla decisione, sopravvenuto nel corso del giudizio, determina l'improcedibilità del ricorso, in applicazione dell'art. 35, comma 1, lett. c), del codice del processo amministrativo. Tale principio si fonda sulla natura strumentale del processo amministrativo, volto alla tutela di un interesse sostanziale del ricorrente, che deve permanere per tutta la durata del giudizio. Pertanto, il sopravvenuto difetto di interesse, dovuto a circostanze sopravvenute che rendono l'annullamento dell'atto impugnato privo di utilità concreta per il ricorrente, comporta l'improcedibilità del ricorso, in quanto il processo perde la sua funzione di tutela di un interesse sostanziale. La pronuncia di improcedibilità per sopravvenuto difetto di interesse è una decisione di carattere meramente processuale, che non entra nel merito della legittimità dell'atto impugnato, ma si limita a prendere atto del venir meno dell'interesse del ricorrente alla decisione.

Sentenza completa

Pubblicato il 29/09/2020

N. 01226/2020 REG.PROV.COLL.

N. 01580/2009 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1580 del 2009, proposto da
Anna Maria Basso, rappresentato e difeso dagli avvocati Antonio Rizzo, Paolo Rizzo, con domicilio eletto presso lo studio Antonio Rizzo in Salerno, C.Vitt.Emanuele n. 127;

contro

Ministero per i Beni e Le Attività Culturali, in persona del Ministro in carica, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato, domiciliataria ex lege in Salerno, corso Vittorio Emanuele n.58;
Comune di Ispani, non costituito in giudizio;

per l'annullamento

- del decreto del Soprintendente per i Beni Architettonici e Paesaggistici…

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