Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 4901 del 2013

ECLI:IT:TARNA:2013:4901SENT

Massima

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Il diritto di sepolcro su area cimiteriale di proprietà pubblica, pur configurandosi come un diritto reale di godimento nei confronti dei terzi, costituisce nei confronti dell'amministrazione concedente un "diritto affievolito" soggetto ai poteri regolativi e conformativi di stampo pubblicistico. Pertanto, la cessione del diritto di sepolcro, tanto nel suo contenuto di diritto primario di sepolcro quanto nel suo contenuto di diritto sul manufatto, va configurata come voltura di concessione demaniale, sottoposta al requisito di efficacia dell'autorizzazione del Comune concedente. La disciplina pubblicistica demaniale che regola la gestione dei siti cimiteriali, infatti, impone che i cespiti cimiteriali non possano circolare senza la legittima conoscenza e autorizzazione dell'amministrazione, in quanto la concessione si adegua alle norme di legge e di regolamento emanate per la disciplina dei suoi specifici aspetti, anche se intervenute successivamente alla costituzione del rapporto concessorio. Ciò vale anche nel caso in cui il diritto di sepolcro sia stato acquistato da un privato attraverso un atto di compravendita, in quanto tale diritto, pur configurandosi come un diritto reale di godimento nei confronti dei terzi, costituisce nei confronti dell'amministrazione concedente un "diritto affievolito" soggetto ai poteri regolativi e conformativi di stampo pubblicistico. Pertanto, il divieto di cessione diretta tra privati del diritto di sepolcro previsto dal regolamento cimiteriale comunale è legittimo e trova applicazione anche nei confronti di concessioni già costituite, in quanto tale disciplina non agisce retroattivamente su situazioni giuridiche già compiutamente definite, ma detta regole destinate a disciplinare le future vicende dei rapporti concessori, ancorché già costituiti.

Sentenza completa

N. 03889/2008
REG.RIC.

N. 04901/2013 REG.PROV.COLL.

N. 03889/2008 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Settima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3889 del 2008, proposto da: ((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Napoli, via dei Mille N.40;

contro

Comune di Napoli, in persona del legale rapp.te p.t., rappresentato e difeso dall'avv. Avvocatura Municipale, con domicilio eletto presso ((omissis)) in Napoli, Avv. Municipale - p.zza S. Giacomo;

per l'annullamento

concessione cimiteriale : provv. prot. n.1441 del 16.4.2008;

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione in giudizio di Comune di Napoli;

Viste le memo…

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