Cassazione penale Sez. V sentenza n. 34905 del 27 settembre 2010

ECLI:IT:CASS:2010:34905PEN

Massima

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Il diritto della persona offesa costituita parte civile nel procedimento penale davanti al giudice di pace di proporre gravame avverso la sentenza di proscioglimento dell'imputato, ai soli effetti civili, trova fondamento nella generale disciplina contenuta nell'articolo 576 c.p.p., applicabile anche al procedimento davanti al giudice di pace in virtù del richiamo alla disciplina del codice di rito contenuto nel Decreto Legislativo n. 274 del 2000, articolo 2. Tale diritto di impugnazione non può essere escluso o limitato sulla base di interpretazioni restrittive della normativa processuale, in quanto costituisce una garanzia essenziale per la tutela dei diritti e degli interessi della parte civile, a fronte di un esito assolutorio del procedimento penale. Il giudice di merito, pertanto, è tenuto a valutare nel merito l'atto di appello proposto dalla parte civile avverso la sentenza di proscioglimento dell'imputato, senza poterne dichiarare l'inammissibilità sulla base di un'interpretazione restrittiva delle norme processuali, dovendo assicurare il pieno esercizio del diritto di impugnazione della parte civile.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FERRUA Giuliana - Presidente

Dott. DUBOLINO Pietro - Consigliere

Dott. SANDRELLI Gian Giacomo - Consigliere

Dott. PALLA Stefano - Consigliere

Dott. BRUNO Paolo Antonio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

CA. Fa. , nato il (OMESSO);

avverso la sentenza del Giudice di Pace di Palermo pronunciata il 27.2.2008;

sentita la Relazione svolta dal Cons. Dr. Gian Giacomo Sandrelli;

Sentite le requisitorie del Procuratore Generale (nella persona del Cons. Giovanni D'ANGELO) che ha chiesto annullarsi senza rinvio la sentenza.

IN FATTO

Il Giudice di Pace di Palermo ha assolto, in data 27.2.2008, MA. Gi. dai r…

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