Il provvedimento di rigetto del visto di ingresso per lavoro stagionale può essere annullato dal giudice amministrativo qualora, a seguito di riesame disposto su impulso di un provvedimento cautelare, l'amministrazione competente rilasci il visto richiesto, determinando così la cessazione della materia del contendere. In tali casi, il giudice, pur dichiarando la cessazione della materia del contendere, può compensare le spese di lite tra le parti, tenuto conto dell'esito favorevole della controversia per il ricorrente. Il giudice, inoltre, in presenza dei presupposti di legge, ordina l'oscuramento delle generalità del ricorrente a tutela dei suoi diritti e della sua dignità. La massima giuridica sintetizza i seguenti principi di diritto: 1. Il provvedimento di rigetto del visto di ingresso per lavoro stagionale è annullabile dal giudice amministrativo. 2. La cessazione della materia del contendere può essere dichiarata dal giudice quando, a seguito di riesame disposto su impulso di un provvedimento cautelare, l'amministrazione rilascia il visto richiesto. 3. Il giudice può compensare le spese di lite tra le parti, tenuto conto dell'esito favorevole della controversia per il ricorrente. 4. Il giudice può ordinare l'oscuramento delle generalità del ricorrente a tutela dei suoi diritti e della sua dignità, in presenza dei presupposti di legge.