Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Brescia sentenza n. 1852 del 2012

ECLI:IT:TARBS:2012:1852SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso avverso il provvedimento di archiviazione della pratica relativa a una denuncia di inizio attività (DIA) presentata per la realizzazione di un edificio con cambio di destinazione d'uso da artigianale a commerciale, ha affermato i seguenti principi di diritto: 1. L'amministrazione conserva il potere di provvedere in via repressiva su una DIA anche dopo lo spirare del termine ordinario, in quanto è fatto comunque salvo il potere dell'amministrazione di assumere determinazioni in via di autotutela, ai sensi degli articoli 21-quinquies e 21-novies della legge n. 241/1990. Ciò vale sia nel caso in cui il procedimento si sia protratto per la mancanza di integrazioni documentali richieste al privato, sia in presenza di modifiche nella normativa di riferimento sopravvenute rispetto alla presentazione della DIA. 2. Tuttavia, l'amministrazione non può vietare un intervento edilizio di per sé ammissibile, avendo riguardo al solo futuro uso dell'immobile, senza commettere eccesso di potere. Il mutamento di uso in sé andava assentito, restando poi libero il Comune di proibire, con apposito distinto provvedimento, l'uso particolare non consentito che dell'immobile si fosse inteso fare nell'ambito della sua generale destinazione commerciale. 3. In assenza di un atto illegittimo, la domanda risarcitoria è infondata, in quanto manca il presupposto dell'illecito. Inoltre, l'onere di provare il danno subito incombe sul ricorrente, il quale non ha offerto alcun principio di prova in tal senso. 4. La soccombenza parziale è giusto motivo per compensare le spese del giudizio tra le parti.

Sentenza completa

N. 00497/2006
REG.RIC.

N. 01852/2012 REG.PROV.COLL.

N. 00497/2006 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

sezione staccata di Brescia (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 497 del 2006, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Brescia, via Gambara, 75;

contro

Comune di Cenate Sotto, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso T.A.R. Segreteria in Brescia, via ((omissis)), 3;

per l’annullamento, previa sospensione,

( A – ricorso principale)

del provvedimento 23 giugno 2006 prot. n°4626, con il quale il Responsabile del servizio tecnico del Comune di Cenate Sotto ha archiviato la pratica n°133/2004, r…

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