Tribunale Amministrativo Regionale Piemonte - Torino sentenza n. 1203 del 2018

ECLI:IT:TARPIE:2018:1203SENT

Massima

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La dichiarazione di fallimento di un concessionario di beni pubblici non intacca il potere concessorio dell'Amministrazione pubblica, la quale rimane libera di estrinsecare le proprie facoltà pubblicistiche per il perseguimento del pubblico interesse, ivi compresa la possibilità di consentire la continuazione della gestione della concessione, la cessione ad un terzo di gradimento dell'amministrazione ovvero l'esercizio dei poteri di decadenza o revoca al ricorrere dei relativi presupposti. Pertanto, l'Amministrazione può legittimamente annullare in autotutela un precedente provvedimento di autorizzazione al subingresso nella concessione, adottato in favore di un soggetto terzo rispetto alla procedura fallimentare, qualora tale provvedimento sia stato emanato in un momento in cui il titolare originario della concessione si trovava già in stato di fallimento, essendo in tal caso la curatela fallimentare l'unico soggetto legittimato a richiedere il subingresso o la voltura della concessione. L'interesse pubblico alla corretta gestione e al legittimo sfruttamento dei beni pubblici a beneficio della collettività può prevalere sull'interesse del privato, specie ove non si sia formato in capo a quest'ultimo un legittimo affidamento sulla stabilità del provvedimento ampliativo, in ragione della pendenza di contestazioni sulla sua legittimità da parte del curatore fallimentare e dell'Amministrazione concedente.

Sentenza completa

Pubblicato il 31/10/2018

N. 01203/2018 REG.PROV.COLL.

N. 00930/2017 REG.RIC.

N. 01039/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 930 del 2017, proposto da:
-OMISSIS-società cooperativa a r.l., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dagli avvocati Alessandro Paire, Andrea Gandino, con domicilio eletto presso il loro studio, in Torino, corso Duca degli Abruzzi, n. 4;

contro

Provincia di Cuneo, in persona del Presidente
pro tempore
, rappresentata e difesa dagli avvocati Annamaria Gammaidoni, Alessandro Sciolla, con domicilio eletto presso lo studio di quest’ultimo, in Torino, corso Montevecchio n. 68;

nei confronti

Fallimento S.L. -OMISSIS- S…

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