Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 3372 del 26 gennaio 2023

ECLI:IT:CASS:2023:3372PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il concorso di persone nel reato commesso in occasione di manifestazioni collettive è configurabile anche nella forma del mero rafforzamento dell'altrui proposito criminoso, purché sia accertata la presenza del singolo imputato nel contesto spazio-temporale durante il quale i reati sono stati realizzati. L'aggravante di cui all'art. 576 c.p., comma 1, n. 5-bis, è configurabile in relazione al delitto di lesioni personali volontarie anche quando lo stesso concorre con quello di resistenza a pubblico ufficiale, non essendo il relativo disvalore assorbito in quest'ultimo, né verificandosi un assorbimento tra tale aggravante e quella del "nesso teleologico". Ai fini dell'integrazione della circostanza attenuante della minima partecipazione di cui all'art. 114 c.p., non è sufficiente una minore efficacia causale dell'attività prestata da un concorrente rispetto a quella realizzata dagli altri, essendo necessario che il contributo dato si sia concretizzato nell'assunzione di un ruolo di rilevanza del tutto marginale, ossia di efficacia causale così lieve rispetto all'evento da risultare trascurabile nell'economia generale dell'"iter" criminoso. In tema di prescrizione, ove il giudice ritenga di escludere la recidiva, pur legittimamente contestata, essa resta ininfluente ad ogni ulteriore effetto, anche ai fini del calcolo del tempo necessario a prescrivere.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FIDELBO Giorgio - Presidente

Dott. GALLUCCI Enrico - rel. Consigliere

Dott. ROSATI Martino - Consigliere

Dott. DI NICOLA T. Paola - Consigliere

Dott. SILVESTRI Pietro - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sui ricorsi proposti da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 17/01/2022 della Corte di appello di Venezia;
visti gli atti e la sentenza impugnata;
esaminati i motivi del ricorso;
udita la relazione svolta dal CONSIGLIERE GALLUCCI Enrico;
sentite le conclusioni del Pubblico ministero, in persona del Sostituto procuratore generale ((omissis)), che ha chiesto che venga dichiarata la prescrizione dei reati;

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.