Cassazione penale Sez. I sentenza n. 43908 del 22 settembre 2017

ECLI:IT:CASS:2017:43908PEN

Massima

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Il possesso ingiustificato di armi improprie da parte di un minore, anche se non finalizzato a scopi illeciti, integra il reato di porto abusivo di armi, non potendo essere escluso sulla base di una mera prospettazione di utilizzo occasionale e non pericoloso. Ai fini della configurabilità del reato, non rileva la mancanza di intento criminoso o la collaborazione con le forze dell'ordine, essendo sufficiente l'accertamento oggettivo della detenzione dell'arma in assenza di un giustificato motivo. Tuttavia, la minore età dell'imputato e l'assenza di precedenti penali possono essere valutate dal giudice ai fini della concessione del perdono giudiziale o dell'applicazione di circostanze attenuanti, purché non risultino elementi di particolare gravità o pericolosità della condotta. Il giudice di merito gode di ampio potere discrezionale nella valutazione di tali circostanze, senza essere obbligato a un'analitica disamina di tutti gli aspetti favorevoli prospettati dalla difesa, essendo sufficiente una motivazione logica e coerente che dia conto dei criteri seguiti nella decisione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SIOTTO ((omissis)) - Presidente

Dott. NOVIK ((omissis)) - Consigliere

Dott. SANDRINI ((omissis)) - Consigliere

Dott. SARACENO ((omissis)) - Consigliere

Dott. ESPOSITO Aldo - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), n. il (OMISSIS);
avverso la sentenza n. 6/2015 CORTE APP. SEZ. MINORENNI di CALTANISSETTA, del 18/09/2015;
visti gli atti, la sentenza e il ricorso;
udita in pubblica udienza la relazione fatta dal Consigliere Dott. ((omissis));
udite le conclusioni del Procuratore generale, in persona del Dott. ((omissis)), che chiedeva l'annullamento con rinvio della sentenza impugnata limitatamente al trattamento sanzionatorio nonche' il rigetto del ricorso nel resto.
RITENU…

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