Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Bari sentenza n. 1553 del 2012

ECLI:IT:TARBA:2012:1553SENT

Massima

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Il silenzio serbato dalla pubblica amministrazione sulla richiesta di valutazione di impatto ambientale, presentata ai sensi della normativa regionale, integra un'ipotesi di silenzio-inadempimento sanzionabile con l'ordine di provvedere entro un termine perentorio. La legittimazione e l'interesse del soggetto richiedente alla definizione del procedimento di valutazione di impatto ambientale sono riconosciuti in capo all'istante, in quanto titolare di una posizione qualificata. Il termine di centocinquanta giorni previsto dalla legge per la conclusione del procedimento di valutazione di impatto ambientale è perentorio, sicché il suo decorso senza l'adozione di un provvedimento espresso da parte dell'amministrazione competente determina la formazione del silenzio-inadempimento, legittimando il ricorso giurisdizionale volto all'accertamento dell'obbligo di provvedere. In tale ipotesi, il giudice amministrativo ordina all'amministrazione di pronunciarsi entro un termine perentorio, condannandola altresì al pagamento delle spese di giudizio. La sentenza che accoglie il ricorso contro il silenzio-inadempimento è immediatamente esecutiva, imponendo all'autorità amministrativa l'obbligo di adottare il provvedimento finale nel termine assegnato.

Sentenza completa

N. 00702/2012
REG.RIC.

N. 01553/2012 REG.PROV.COLL.

N. 00702/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 702 del 2012, proposto da Vittoria s.r.l., rappresentata e difesa dall’avv. ((omissis)), con domicilio eletto in Bari, via ((omissis)), 14;

contro

Provincia di Foggia;
Regione Puglia;
Comune di Cerignola;

per la declaratoria

dell’illegittimità del silenzio serbato dalla Provincia di Foggia sulla richiesta di valutazione di impatto ambientale di cui alla legge Regione Puglia n. 11/2001, presentata in data 20 gennaio 2011 dalla società ricorrente per la costruzione e l’esercizio di un impianto alimentato da fonte eolica di 402 MW da ubicare nell’agro di Cerignola - località Colmo d’Ischia - La …

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