Tribunale Amministrativo Regionale Calabria - Catanzaro sentenza breve n. 2021 del 2021

ECLI:IT:TARCZ:2021:2021SENB

Massima

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Il ricorso collettivo per l'annullamento di un provvedimento amministrativo è inammissibile quando vi sia conflitto di interessi tra i ricorrenti, anche solo potenziale, e quando le censure mosse nei confronti dell'atto impugnato non siano identiche nell'oggetto e nei motivi, essendo necessario che le posizioni sostanziali e processuali dei ricorrenti siano uniformi. Il principio di diritto che emerge è che il ricorso collettivo rappresenta una deroga al principio generale secondo il quale ogni domanda, fondata su un interesse meritevole di tutela, deve essere proposta dal singolo titolare con separata azione, e pertanto è sottoposto al rispetto di stringenti requisiti sia di segno negativo, come l'assenza di conflittualità di interessi, sia di segno positivo, come l'identità delle posizioni sostanziali e processuali dei ricorrenti. Tali requisiti sono volti a garantire l'omogeneità e la coerenza della tutela giurisdizionale, evitando che l'accoglimento della domanda di una parte dei ricorrenti sia logicamente incompatibile con quella degli altri. Pertanto, il ricorso collettivo è inammissibile quando, come nel caso di specie, risulti ravvisabile un conflitto di interessi tra i ricorrenti, poiché entrambi agiscono per conseguire l'ammissione dei propri figli in una graduatoria limitata, e quando le censure mosse nei confronti dell'atto impugnato non siano identiche nell'oggetto e nei motivi, essendo i minori esclusi per ragioni distinte.

Sentenza completa

Pubblicato il 17/11/2021

N. 02021/2021 REG.PROV.COLL.

N. 01619/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex
art. 60 c.p.a.;
sul ricorso numero di registro generale 1619 del 2021, proposto da:
-OMISSIS-, in qualità di esercente la potestà sul minore -OMISSIS-, -OMISSIS-, in qualità di esercente la potestà sul minore-OMISSIS-, rappresentati e difesi dall’Avv. ((omissis)), con domicilio digitale come da p.e.c. da Registri di Giustizia;

contro

Comune di ((omissis)), in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall’Avv. ((omissis))ì, con domicilio digitale come da p.e.c. da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Catanzaro, via Crispi, 5;

nei confronti

di -OMISSIS-, in quali…

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