Tribunale Amministrativo Regionale Marche - Ancona sentenza n. 168 del 2024

ECLI:IT:TARMAR:2024:168SENT

Massima

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Il servizio di noleggio con conducente (NCC) conserva una dimensione locale, sebbene di livello anche provinciale e non solo strettamente comunale, finalizzata a soddisfare in via complementare e integrativa le esigenze di trasporto della comunità locale. Pertanto, l'attività di NCC deve svolgersi nel rispetto di un vincolo territoriale con la collettività del comune che ha rilasciato l'autorizzazione, il quale impone non solo il rimessaggio delle autovetture nel territorio comunale, ma anche lo svolgimento del servizio prevalentemente a favore dell'utenza locale. L'obbligo di disporre di una sede o di una rimessa nel territorio del comune autorizzante risponde all'esigenza di preservare la dimensione locale del servizio, essendo coessenziale alla natura stessa dell'attività da espletare, diretta principalmente ai cittadini del comune cui si vuole garantire un servizio complementare e integrativo rispetto ai trasporti pubblici di linea. Il mancato rispetto di tale vincolo territoriale, accertato dall'amministrazione comunale attraverso un'adeguata istruttoria, legittima la revoca dell'autorizzazione NCC, in quanto violazione degli artt. 3 e 11 della legge n. 21/1992, senza che ciò comporti profili di incostituzionalità o contrasto con il diritto dell'Unione Europea sulla libertà di stabilimento. La revoca disposta in tali casi non è soggetta alla disciplina dell'art. 21-nonies della legge n. 241/1990 in materia di autotutela, trattandosi di una revoca sanzionatoria per l'accertata violazione dei requisiti normativamente previsti per l'esercizio dell'attività di NCC.

Sentenza completa

Pubblicato il 23/02/2024

N. 00168/2024 REG.PROV.COLL.

N. 00405/2023 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per le Marche

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 405 del 2023, proposto da
Sbordone Patrizio e RA Società Cooperativa a r.l., rappresentati e difesi dagli avvocati Alessandro Malossini e Francesco Vannicelli, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio dell’avvocato Francesco Vannicelli in Roma, via Varrone, 9;

contro

Comune di Sassoferrato, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dagli avvocati Lorenzo Casaroli e Andrea Filippini, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'annullamento

- della nota prot. n. 14999 del…

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