Tribunale Amministrativo Regionale Abruzzo - Pescara sentenza n. 526 del 2014

ECLI:IT:TARPE:2014:526SENT

Massima

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Il Comune, nell'esercizio del proprio potere di pianificazione urbanistica, può sottoporre a specifici limiti edificatori gli immobili situati nelle zone classificate come "centro storico" dal Piano Regolatore Generale, anche in assenza di un vincolo monumentale imposto dall'autorità competente, al fine di tutelare l'interesse pubblico alla conservazione del patrimonio edilizio di valore storico, culturale e architettonico. Tale potere di conformazione urbanistica del territorio comunale, che si esplica attraverso la suddivisione in zone e la relativa disciplina, è autonomo e distinto rispetto all'apposizione di vincoli di tutela da parte dello Stato sui singoli beni di interesse culturale. Pertanto, gli interventi di demolizione e ricostruzione, anche con premialità, non sono ammessi per gli edifici situati nelle zone classificate come "centro storico" dal Piano Regolatore Generale, in quanto tali aree sono destinate alla salvaguardia del patrimonio edilizio esistente, a prescindere dalla sussistenza di un vincolo monumentale imposto dall'autorità competente. La normativa statale e regionale, nel vietare tali interventi nelle zone storiche, perseguono il medesimo fine di tutela del patrimonio edilizio di pregio, senza che ciò comporti una duplicazione di vincoli, ma piuttosto una concorrenza di competenze tra i diversi livelli di governo del territorio, nel rispetto dei principi di leale collaborazione istituzionale.

Sentenza completa

N. 00409/2013
REG.RIC.

N. 00526/2014 REG.PROV.COLL.

N. 00409/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per l' Abruzzo

sezione staccata di Pescara (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 409 del 2013, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
D'((omissis)) S.r.l., rappresentata e difesa dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Pescara, ((omissis)), 25;

contro

Comune di Pescara, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Pescara, Ufficio Legale Comune;

per l'annullamento

del provvedimento prot. n. 101782 del 19 luglio 2013, con il quale il Dirigente del Settore Gestione del Territorio del Comune di Pescara ha disposto il diniego al rilascio del…

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