Il reato si estingue per prescrizione quando, dalla data della sua commissione, è trascorso il termine previsto dalla legge, comprensivo degli atti interruttivi e delle eventuali sospensioni, senza che sia stata pronunciata sentenza definitiva di condanna. La prescrizione, quale causa di estinzione del reato, opera automaticamente e deve essere rilevata d'ufficio dal giudice, anche in assenza di eccezioni da parte delle parti, in quanto attiene all'ordine pubblico e alla legittimità del processo. Il giudice, pertanto, è tenuto a dichiarare l'estinzione del reato per prescrizione, anche quando la sentenza di condanna sia stata pronunciata successivamente al momento in cui la causa estintiva si è verificata. Tale principio trova applicazione in tutti i casi in cui, dalla data di commissione del reato, sia trascorso il termine di prescrizione, comprensivo degli atti interruttivi e delle sospensioni, senza che sia stata pronunciata sentenza definitiva di condanna, indipendentemente dalle specifiche circostanze del caso concreto.