Cassazione civile Sez. I ordinanza n. 19811 del 18 luglio 2024

ECLI:IT:CASS:2024:19811CIV

Massima

Generata da Simpliciter
Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La rinuncia a qualsiasi riserva, eccezione e rivendicazione contenuta negli atti modificativi ed integrativi di un contratto di appalto pubblico deve essere interpretata in modo restrittivo, limitandola ai soli danni e pregiudizi maturati fino alla data di sottoscrizione di tali atti. Pertanto, la rinuncia non si estende ai danni e maggiori oneri sopravvenuti successivamente, a causa di carenze progettuali emerse solo in seguito a eventi imprevedibili, come un'alluvione, che hanno imposto la riprogettazione e il rifacimento di parte delle opere. Inoltre, il giudice di merito gode di ampia discrezionalità nell'interpretazione dei contratti, sindacabile in sede di legittimità solo per violazione delle regole legali di ermeneutica contrattuale oppure per illogicità o incongruenza della motivazione. Il giudice di legittimità non può riesaminare il merito della controversia, ma solo verificare la correttezza giuridica e la coerenza logico-formale delle argomentazioni svolte nella sentenza impugnata. Infine, il rimborso delle spese processuali sostenute dal terzo chiamato in causa dal convenuto deve essere posto a carico dell'attore, qualora la chiamata in causa si sia resa necessaria in relazione alle tesi da questi sostenute e risultate infondate, senza che assuma rilievo la circostanza che l'attore non abbia proposto alcuna domanda nei confronti del terzo.

Sentenza completa


LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE
PRIMA SEZIONE CIVILE
Composta da Oggetto:
appalto pubblico
Antonio VALITUTTI - Presidente -
Clotilde PARISE - Consigliere -
Giulia IOFRIDA - Consigliere - R.G.N. 20751/2020
Guido MERCOLINO - Consigliere Rel. - Cron.
Andrea FIDANZIA - Consigliere - CC – 26/03/2024
ha pronunciato la seguente
ORDINANZA
sul ricorso iscritto al n. 20751/2020 R.G. proposto da
PRO.CO.GEST. S.R.L., in persona del legale rappresentante p.t. ((omissis))-
scione, rappresentato e difeso dall'Avv. Prof. ((omissis)),
con domicilio eletto in Roma, via E. Faà di Bruno, n. 4;
– ricorrente –
contro
RETE FERROVIARIA ITALIANA S.P.A., in persona dell'institore p.t. ((omissis)), rappresentata e difesa dall'Avv. ((omissis)), con domicilio eletto
in Roma, via Oslavia, n. 30;
– controricorrente –
COMUNE DI SAN SOSTENE, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e di-
feso dall'Avv. ((…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.