Tribunale Amministrativo Regionale Umbria - Perugia sentenza n. 72 del 2020

ECLI:IT:TARUMB:2020:72SENT

Massima

Generata da Simpliciter
La titolarità collettiva dei beni gravati da uso civico appartiene alla Comunanza Agraria, la quale non ha mai cessato di esistere come ente giuridico, pur avendo subito una supplenza da parte del Comune di Gualdo Tadino nella gestione di tali beni per circa quarant'anni, fino alla nomina da parte della Regione Umbria di un commissario straordinario per la ricostituzione dei suoi organi. La Regione Umbria è competente a nominare il commissario straordinario per la ricostituzione degli organi della Comunanza Agraria, in quanto le relative funzioni amministrative sono state trasferite alle Regioni con il d.P.R. n. 11 del 1972 e il d.P.R. n. 616 del 1977, in attuazione della legge n. 1766 del 1927 sulla disciplina degli usi civici. Il Comune di Gualdo Tadino non può contestare la legittimità dei provvedimenti regionali e commissariali volti alla ricostituzione degli organi della Comunanza Agraria, in quanto la titolarità collettiva dei relativi beni è stata definitivamente accertata dal Commissario per la liquidazione degli usi civici, la cui giurisdizione è esclusiva in materia. Il Comune può far valere le proprie ragioni solo in sede di giudizio dinnanzi al Commissario per la liquidazione degli usi civici, al quale spetta l'accertamento della titolarità dei beni e la risoluzione delle relative controversie.

Sentenza completa

Pubblicato il 12/02/2020

N. 00072/2020 REG.PROV.COLL.

N. 00487/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per l' Umbria

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 487 del 2013, integrato da motivi aggiunti, proposto dal Comune di Gualdo Tadino, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)) e dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio dell’avv. ((omissis)) in Perugia, piazza Italia, 11;

contro

Regione Umbria, in persona del Presidente
pro tempore
, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. ((omissis)) in Perugia, corso Vannucci, 30;
Commissario Regionale…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.